Apple torna a fare la guerra al logo, questa volta a “minacciare” Apple sarebbe una piccola realtà di 5 dipendenti che ha dato vita a Prepear (spinoff di Super Healthy Kids), un’ app per la raccolta di ricette gastronomiche. Apple non è nuova a questo tipo di battaglie e da anni si oppone per mantenere l’unicità del suo logo.
Secondo Apple il logo di Prepear, ovvero una pera verde, può confondere l’utente avendo come conseguenza l’indebolimento del tratto distintivo della mela morsicata.
“Il marchio del richiedente consiste in un design minimalista di frutta con una foglia, richiamando il famoso logo Apple e creando un’ impressione commerciale simile. I marchi Apple sono così famosi e immediatamente riconoscibili che le somiglianze nel Marchio del richiedente metteranno in ombra qualsiasi differenza e indurranno il consumatore ordinario a credere che il richiedente sia correlato, affiliato o approvato da Apple.”
I legali di Apple sono già a lavoro come si evince dal documento riportato di seguito:
Apple’s Notice of Oppos… by MacRumors on Scribd
Molte altre realtà hanno preferito chiudere i battenti pur di evitare i costi legali che ammontano a centinaia di milioni di dollari. Il fondatore di Prepear sul noto social network instagram ha fatto sapere che non intende rinunciare nonostante abbia già perso un dipendente e aver sostenuto dei costi rilevanti.
“Sento l’obbligo morale di prendere posizione contro l’ azione legale di Apple nei confronti delle piccole imprese. Ci stiamo difendendo per inviare un messaggio alle grandi aziende tecnologiche che il bullismo sulle piccole imprese ha delle conseguenze”.
Il fondatore Russell Monson, con l’intento di convincere Apple a non proseguire la battaglia legale, ha lanciato una petizione su change.org facendo registrare in poco tempo 65.000 firme.