Il Burj Khalifa (Torre di Khalifa) è il grattacielo più alto al mondo e si trova a Dubai negli Emirati Arabi Uniti. Questo grattacielo è stato nominato così in onore di Khalifa bin Zayed Al Nahayan, emiro di Abu Dhabi nonché Presidente degli Emirati Arabi Uniti.
Un emiro ammira lo sviluppo immobiliare di Dubai – Photo di ©Tomas Marek #174864338 – Regolarmente acquistata su Adobe stock
E’ stato inaugurato il 4 Gennaio del 2010 ottenendo il primato della struttura più alta realizzata dall’uomo. Infatti il Burj Khalifa è alto ben 828 metri.
Il progetto
Il progetto è nato con l’obiettivo di superare il grattacielo Tapei 101 a Taiwan (508 metri) che fino al 2007 era il più alto del mondo.
A crederci più di tutti è stato lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktum, emiro di Dubai e Primo ministro degli Emirati Arabi Uniti. E’ il promotore del rilancio economico di Dubai tramite il mercato immobiliare. Infatti la costruzione di questo grattacielo è frutto dell’impresa immobiliare EMAAR di cui lui è il maggior azionista.
L’idea era quella di rendere il Burj Khalifa il simbolo del quartiere “Downtown Burj Dubai” di due kilometri quadrati dove contemporaneamente sono stati costruiti il Dubai Mall, il centro commerciale più grande al mondo e il lago artificiale Burj Dubai.
Vista dall’alto del quartiere “Downtown Burj Dubai” – Photo di ©tampatra #333020874– Regolarmente acquistata su Adobe stock
La progettazione è stata affidata allo studio architettonico Skidmore Owings e Merrill di Chicago.
Nel febbraio 2008 il Burj Khalifa ha superato il suo obiettivo ma non era stata ancora fissata l’altezza da raggiungere. Pertanto gli ingegneri strutturisti furono chiamati per verificare fin dove potevano spingersi per fissare il nuovo record. La struttura realizzata era talmente solida che ha permesso di raggiungere ben 828 metri.
Il Burj Khalifa sovrasta ogni altra struttura – Photo di ©eranda #116106590– Regolarmente acquistata su Adobe stock
L’importo esatto dei lavori non è stato mai rivelato eppure si è certi che abbia superato 1,5 milioni di dollari.
I lavori per la costruzione di questo edificio iniziarono il 21 settembre 2004 e finirono il giorno della sua inaugurazione ovvero il 4 Gennaio del 2010.
Hanno contribuito alla sua realizzazione più di 12.000 persone (tra operai e tecnici) di varie nazionalità.
La sua costruzione
Le fondazioni sono poggiate su 192 pali profondi 50 metri su cui è stata realizzata una piattaforma spessa 3,7 metri.
L’ampia base permette di sostenere tutta la struttura in acciaio permettendo all’edificio di crescere in altezza diminuendo la superficie, realizzando così una spirale.
Vista dell’intero edificio a forma di spirale – – Photo di ©creativefamily #288457817– Regolarmente acquistata su Adobe stock
Il nucleo centrale ha la forma di un esagono e ha lo scopo di resistere alla torsione, ma per sostenerlo sono state realizzate tre pareti lungo i corridoi, dette ali. Questa soluzione ha permesso di raggiungere una considerevole altezza, garantendo a tutti gli spazi interni una buona luminosità.
Avendo a Dubai temperature superiori ai 45°C, è stato necessario progettare una miscela che rimanesse fluida e facilmente pompabile ad altezze considerevoli. Per velocizzare la solidificazione del calcestruzzo i getti sono stati effettuati di notte e con l’aggiunta di acqua fredda e ghiaccio nella miscela dello stesso.
Per diminuire l’effetto del calore del deserto all’interno dell’edificio e far riflettere la luce sono stati installati 26.000 vetri a specchio.
Quando si costruiscono edifici così alti il problema principale è il vento. Attenti studi nella galleria del vento hanno permesso di apportare alcune modifiche molto importanti:
- sono stati arrotondati i sostegni esterni;
- la torre è stata riorientata in base alle direzioni prevalenti del vento;
- l’ampiezza della torre è stata diminuita man mano che aumentava la sua altezza.
La forma finale del Burj khalifa così ottenuta, ha permesso di realizzare un grattacielo capace di resistere al distacco dei vortici creati dal vento, rendendolo un edificio molto stabile.
I progettisti hanno dedicato particolare attenzione alla sicurezza al fuoco, infatti in caso di incendio i 58 ascensori sono in grado di assicurare una capacità di 5.500 kg a una velocità di nove metri al secondo.
Cosa c’è all’interno del Burj Khalifa?
I piani utilizzabili sono 160 (superficie totale di 344.000 metri quadrati) contro i 101 del Tapei (superficie di 200000 metri quadrati).
Il Burj Khalifa è un grattacielo multifunzionale infatti al suo interno si hanno vari spazi con diverse destinazioni d’uso e in particolare:
- uffici e locali commerciali
- sale riunioni
- Armani Hotel Dubai (piani 9°-16°) e suites (piani 38°-39°)
- residenze private di lusso
- spazi ricreativi: palestra, piscina coperta, moschea
- il ristorante At.Mosphere al 122° paino
- due terrazze panoramiche al 124° e 148° piano
L’Armani Hotel Dubai è attualmente l’Hotel più alto al mondo.
Approfondimenti
Per comprendere meglio come è stato realizzato ed approfondire, potete vedere il documentario realizzato da National Geographic nel Programma Megastrutture, cliccando qui. Oppure potete leggere questi due articoli: articolo 1 e articolo 2.
L’uomo negli anni ha cercato sempre di superare record perciò nei prossimi anni il Burj Khalifa verrà superato dal Kingdom Tower in costruzione sulle rive del Mar Rosso a Gedda in Arabia Saudita e dal The Tower in costruzione a Dubai. La nuova sfida è quella di superare i 1.000 metri di altezza. Ci riusciremo?
Foto Copertina: ©tampatra #333020874
