Gli effetti collaterali irrinunciabili dell’amore
Almeno una volta nella vita l’avrete pensata tutte, con il piglio deciso di chi era certa che non si sarebbe fatta fregare un’altra volta. E qualcuna più temeraria l’ha persino pronunciata la cicatrizzante frase per cuori infranti: No, io non m’innamoro più!
Voi misere, voi tapine, ignare degli effetti collaterali di una siffatta trincea, che forse vi proteggerà pure dalle pene dell’anima, ma garantirà certamente quelle del corpo. Accantoniamo per un attimo tremori, intrecci di mani, baci a perdifiato e batticuore. E concentriamoci sul linguaggio segreto dell’amore, su quelle parole impronunciabili che nessuna canzone riuscirà mai a mettere in rima con cuore ma che proprio nei momenti romantici che ora pensate di bandire per sempre dalla vostra vita sprigionano tutta la loro salutare potenza.
Feniletilamina, melatonina, norepinefrina, dopamina, endorfine, estrogeni. È tutto ciò che produciamo quando ci innamoriamo, roba da laboratorio chimico vivente. Sostanze rilasciate, all’uopo, dall’organismo che ci tengono in salute, a partire da quelle farfalle che sentiamo nello stomaco, e che sono solo l’inizio di un processo di auto-medicamento che tanto più si protrarrà quanto più duraturo sarà l’innamoramento.
Vi manca il fiato quando lo vedete? Bene!
Vi viene la pelle d’oca quando vi sfiora? Benissimo!
Sorridete estasiate dinanzi ad ogni suo movimento? Ottimo! State procedendo alla grande… Immagazzinando effetti collaterali inimmaginabili.
Avete mai fatto caso a quanto vi sentite in forma quando siete innamorate?
Niente stress, chiome fluenti, pelli tese come tamburi, empatia verso l’universo mondo.
Chi ama non si ammala, dorme sonni ristoratori, si produce energia da sé, trova il tempo e la voglia di curarsi.
Ma la vera notizia è che questo laboratorio di benessere funziona in tutto il mondo, in tutte le lingue, un farmaco internazionale che non conosce latitudine, ma che teme solo la solitudine. Funziona finché dura, poi al primo scricchiolio relazionale qualcosa cambia, ci si ripiega su sé stessi, ci si incupisce, ci si ripromette che… Mai più… No, io non m’innamoro più!
Ed è lì l’errore… perché se potete accettare che lui vi abbandoni, non potete permettere che lo facciano estrogeni, melatonina, norepinefrina, endorfine… Gli uomini vanno, gli ormoni restano.
Meditate donne, meditate! E soprattutto amate!
Foto di Elf-Moondance da Pixabay