Il lavoro secondo me

Metti in mostra il tuo valore

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metti in mostra il tuo valore_colloquio di lavoro

Nuovo appuntamento con “Il lavoro secondo me“. Il focus? Come mettere in mostra il proprio valore.

La richiesta

Luca, milanese di 31 anni, mi scrive un messaggio privato dopo aver letto uno dei miei post su LinkedIn.

Si parlava dei giovani e del fatto che sono poche le aziende che investono su piani di formazione e carriera per gli under 30 anche se talentuosi e con un percorso accademico eccellente.

Luca è alla quarta esperienza tra stage e collaborazioni saltuarie. Quattro aziende di cui una lo chiama on demand quando ha bisogno delle sue competenze a livello social media.

Mi chiede: chi come me non ha le possibilità di pianificare un trasferimento all’estero come può uscirne da questa situazione? Devo rassegnarmi ad una vita da precario?

La risposta di Silvia

Caro Luca, leggo che il tuo sogno è quello di diventare social media manager di un brand in ambito sportivo, ma che sei pronto a lavorare in qualsiasi settore pur di mettere in mostra il tuo talento nel digital marketing. Leggo anche che non fai fatica a trovare opportunità di colloqui, anzi. Quindi, dove è il passaggio critico?

Come ti prepari ai colloqui? Come gestisci le domande tranello? Che domande sei solito fare tu a chi ti sta offrendo una chance professionale, seppur a tempo determinato?

Luca, il tuo valore andrebbe espresso e condiviso anche in sede di colloquio per evitare di dare l’impressione che siamo pronti ad accettare qualsiasi cosa a qualsiasi condizione. A 31 anni e con 5-6 anni di esperienza, anche se con svariati stop & go, sei un profilo Junior a tutti gli effetti e come tale devi proporti. Quindi, hai tutto il diritto di chiedere se è previsto eventualmente un piano di inserimento o se, grazie al merito ed ai risultati, quella posizione inizialmente precaria potrà mai trasformarsi in qualcosa di più stabile. Metti in valore le tue abilità e allineati sempre alla job description che ti ha portato a sostenere quel determinato colloquio.

Passare da un atteggiamento remissivo ad uno più “professionale” ti aiuterà a vendere le tue capacità con una consapevolezza differente. Se sei molto richiesto, ma raccogli poco, allora… cambia prospettiva.

In bocca al lupo!

 

Photo: © Paolese #193936752 licenza acquistata su Adobe Stock

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About author
Laureata in Giurisprudenza con 10 anni di esperienza come Head Hunter maturata presso società di ricerca e selezione del personale generaliste, da 2 anni dirige CV Start, brand attivo nell'ambito della Consulenza di Carriera. Personal Jobber, CV Writer e LinkedIn Trainer, Silvia Natale è tra le figure più note del panorama HR a livello nazionale.
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