Hai mai sentito parlare della Raclette? Un parola che racchiude al suo interno un’esplosione di gusto, ricchezza e bontà.
Cos’è la raclette?
La parola raclette può essere utilizzata per indicare un alimento, una ricetta o uno strumento.
Una storia quella della raclette che ha inizio nell’antichità, attraversa le diverse ere e culture e giunge dalla Svizzera, dal cantone Vellese, nella nostra tradizione culinaria e nelle nostre abitudini gastronomiche.
Scopriamo insieme l’origine e i diversi significati della parola.
Perché si chiama raclette?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo partire dalle basi, ovvero dall’etimologia della parola. Raclette deriva dal verbo francese “racler” e significa “raschiare via, grattare“. L’azione indicata dal verbo rimanda ad uno dei tre significati attribuibili a tale parola: un alimento.
Il raclette infatti, è un alimento, un formaggio per la precisione. Un formaggio svizzero, a pasta semidura di latte vaccino, privo di additivi dal gusto delicato ma saporito, particolarmente adatto alla fonditura.
Questo tipo di formaggio viene utilizzato per essere scaldato su di una piastra o fornellino elettrico da tavolo a bassa temperatura, per poi, una volta fuso negli appositi contenitori (uno per ogni commensale presente al pranzo o cena), essere accompagnato con altri ingredienti, come verdure, patate, carne, affettati e molto altro.
Il fornello elettrico da tavolo utilizzato è conosciuto anche con il nome di Raclette grill.
Una griglia di diverse dimensioni da scegliere in base alle proprie esigenze, a seconda dei commensali, dello spazio a disposizione dove poter fondere nella parte inferiore le fette di formaggio e grigliare e/o scaldare nel ripiano superiore i contorni che andranno ad accompagnare il formaggio.
L’hai mai provata?
Ricetta
Infine, il nome rimanda anche ad una ricetta da realizzare per condividere un momento di gioia, un piatto da mangiare in compagnia di amici e familiari ma anche da poter gustare semplicemente con il proprio partner.
La condivisione è l’elemento alla base della raclette. Nata come piatto povero, consumato dai pastori svizzeri durante la transumanza, rappresentava un piatto ricco e nutriente, facile da preparare.
Giunta l’ora di pranzo, i pastori si accingevano a tagliare a metà il formaggio e ad avvicinare la superficie al fuoco. Una volta fuso, veniva raschiato dalla forma per essere spalmato su grandi fette di pane abbrustolite.
Non esiste una ricetta standard da seguire per realizzare la Raclette, si possono utilizzare diversi ingredienti, in base ai propri gusti e disponibilità. Ciò che non può mancare è senza ombra di dubbio il formaggio, protagonista indiscusso della ricetta.
Cosa aspetti? Scegli la tua raclette grill preferita ed inizia a sperimentare!
Foto di Ellena McGuinness on Unsplash